Introduzione di Davide Rondoni
Le poesie di Gaia Boni prendono forza da lontano, chiedono l'energia della pietra e dell'abisso e poi si trattengono in una misura di equilibrio per nulla formalistica o manierata. In lei vibra la luce della fine e degli inizi.
Tre anni e un toporagno
stramazzato sulle scale in legno vecchio
tre anni e uno specchio
della misura fasulla di un adulto
in cui non speravo di riflettermi
-mia madre falco sul divano a riposare, immagino
mio padre larice a raccogliere indizi
su qualche strada sempre un po’ più lontana
-la gioia sacrosanta dei tre anni emerge
come un coltello piantato nel latte.
Con la tradizione nelle mani
fa scivolare una pioggia di zucchero a velo
sugli spitzbuben delle feste
anche mia nonna si imbianca
ad ogni Natale un granello di dolcezza in più
e mentre nella mia statura di bambina
come una martora
rubavo insaziabile l’uvetta
da sotto il tavolaccio infarinato
ora allungo un braccio al soffitto
per passarle l’amore più alto.
Con i palmi aperti
offro le montagne al cielo
elemosino il riposo lucido dell’erba
il coraggio di interrarsi le radici
senza smettere mai
di camminare scalzi nel vento.
Ricerco l’ombra che scorre
sotto un ciottolo immerso
affondata alle caviglie poi i capelli
fino alle radici -interrate nella fonte.
Gaia Boni nasce il cinque gennaio a Feltre, ma ha sempre vissuto tra Fiera di Primiero, in Trentino e Ricengo. Ha frequentato il Liceo artistico "B. Munari" di Crema. Attualmente frequenta l’Accademia Carrara di Belle Arti di Bergamo. La sua prima pubblicazione avviene nel 2014 nella silloge di autori vari Libro Blu (Il Federiciano, Aletti Editore), segue Amaranto (Il Federiciano, Aletti Editore, 2015). Partecipa e vince all’XVIII edizione del concorso Invito alla Poesia (Poesia e Solidarietà, 2015). Pubblica nel 2017 una propria poesia, insieme ad altri autori, nella silloge Umana troppo umana, Poesie per Marilyn Monroe (Nino Aragno Editore). Nel marzo 2018 vince il terzo premio e il premio della Giuria web, nel concorso Infinito, indetto dall’Accademia Mondiale della Poesia.