Dalla guerra feroce e dimenticata una voce di poesia Guerre, tu m’as rendu orpheline. Dans le silence lourd de ce paysage dévasté, je ressens encore la présence des êtres chers, emportés par ta fureur insatiable. Toi, spectre implacable, tu as…
Categoria: Ospiti
Le cimici asiatiche Quante cimici può avere il tuo terrazzo? Quante cimici nascoste nel bucato? Sono una specie aliena in espansione tra gli atomi del bosco che hai di fronte, non mordono le cimici ma è quel modo di vivere…
La Testimone Sottese sono le attese. Inermi e partorite. Solo un buco, sul fondo del fondale. Una crisalide di stelle, uno scheletro di donna. Indiziata, nei tremori della pelle Dai colori del buio. Inesistenti. Svuotata, scavata fino all’osso. Ogni cosa…
Dove andranno a finire le parole dei poeti quando la luce non avrà tempo d’affacciarsi e la polvere soffocherà l’ultimo fiato romantico? Dove? Quando un agosto maldestro le avrà screpolate, lacerate, zittite? Scalcinate, tagliuzzate, perforate dai secoli, slavate. Eroiche parole…
La dodicesima ora Ogni sera che viene è una sera che piango. Riguardo il mattino. Ogni terra che penso è speranza lontana, di giorni lontani, che vedo soltanto in una foto del futuro. Ritorna la sera. Ritorna il mio letto,…
Una voce che cerca il ritmo non altrove dal desiderio, non altrove dalla domanda. Una voce di poesia che sa per cosa correre e precipitare, per quale misteriosa preda. Davide Rondoni Cielo altissimo, profondissima terra sento nascermi in me un’altra…
Antonella Emanuela Gobbi, Poesie di cenere e d’abisso, Eretica Edizioni, 2022 Phoenix Orfana di fiamma del mattino, sono soffio di buio nel vento. Mi giungo da immensi spazi, risalgo da immemore nulla. Sono presenza al di là del vuoto, mi…
Fra i dimenticati “Cos’è la mente?” domanda la mente. Il pensiero non l’afferra – e vacilla. Una ben tornita testa eminente fa da recipiente che la sigilla. Nuvola opaca che non fa velo, raggio o orizzonte, luce che accende un…
Quando la pioggia parla bisogna tacere. Insiste prevedibile mai scontata, la corsa ai vetri le gocce ubriache si rincorrono sui vetri stressati troppo pensati. L’onnipresenza questa prerogativa divina l’onnipresenza biunivoca questa mia nuova teologia che spezza la logica e la…
il miracolo del cambiamento in cammino incontro cose persone fatti una vita normale. improvvisamente UNA LUCE! illumina ogni cosa persona fatto tutto cambia la vita vive di più. in un Incontro, il cambiamento la compagnia la vita trascorreva normale… invece,…
Armonia minima vigiliare alla cetra Salendo i gradini della scuola, pochi gradini se ricordo, forse quattro, forse sei, -non ti azzardare non ci provare neppure- la prima volta del primo giorno trovasti lungo le fughe dei corridoi una teoria di…
Inediti Così lontano, così vicino annidarsi quell’assillo ripetermi a memoria i detti dei saggi seguirne le dottrine provenire da un’altra solitudine come alieno triste con una coscienza da genio nel rigore dell’anima e l’incomprensione dei propositi vacillare quella saldezza sentirmi…
La voce poetica di Carlotta arriva intensa e viva. Acerba, ovvio, ma precisa, micidiale nell’individuare quel che anima il profondo della nostra anima. Desiderio, nostalgia e speranza. Ovvero una sempre risorgente attesa, la forza più vera che abbiamo. Vivide e…
Due alberi Due alberi crescono dentro di me- uno mi dice di stare zitta e uno mi chiede di raccontargli delle storie Ho 2 radici- una profonda e una che mi penetra fino all’osso Ho 2 steli- uno alto e…
Ci sono giovanissimi che scrivono e tentano di scrivere poesie. O cose che non sanno ancora definire, sospesi tra diversi modi di scrivere in un’epoca come questa che fa della scrittura quotidiana e della pubblicazione online e via social una…