Antonella Emanuela Gobbi

Antonella Emanuela Gobbi, Poesie di cenere e d’abisso, Eretica Edizioni, 2022

Phoenix

Orfana di fiamma del mattino,
sono soffio di buio nel vento.
Mi giungo da immensi spazi,
risalgo da immemore nulla.
Sono presenza al di là del vuoto,
mi rinnovo nei resti della mia voce.

Spes

Finché di notte brilleranno le stelle
e l’alba ucciderà la loro voce,
ci saranno altri modi
per dire l’amore,
ci saranno altre mani
per ricucire i legami.
E se la furia del vento dovesse
spegnere il sole,
ci saranno ancora uomini
disposti a vagare nel buio,
verso l’abbraccio di un Dio,
verso la sua ultima verità.

Sera d'agosto

Escursioni di nuvole
in trepidanti orizzonti,
atmosfera tirannica
sotto il giogo della luna,
la minaccia delle stelle,
l’ostilità delle correnti
di colpevole fuliggine
e il malessere dell’anima
che sussurra all’aria:
allietami,
dentro la perversione
del cielo passivo, passante,
tutto il creato ristagnante
un tedio sottile di cicala.

Il sole che perdo

Vorrei che non ci fosse stella
rubata all’alba dai tuoi occhi,
che non ci fossero distese
di sale a sprofondare il cuore.
Vorrei che la mia stasi
non fosse immoto andare verso
un tempo ormai perso.
Il tutto è un cosmico fuggire
dalla forza del destino,
è il mio restare muta.
Vorrei non avere
parole perdute di sete
strisciare nel limbico luogo
dov’è sempre alba.

Sinossi
"Poesie di cenere e d'abisso" è un urlo silenzioso, una verità universale, ma anche, e soprattutto, un'intima confessione. È la conquista di un senso, non ultimo e mai definitivo. In questo sacro e diabolico meccanismo che chiamiamo vita, l'uomo è in grado di vivere oltre la sua stessa morte e proiettarsi nell'eternità. È necessario conoscersi nel profondo e credere nel fluire incessante della vita, per riconoscere nell'abisso il dispiegarsi dell'umano destino, per guardare l'abisso come opportunità e mai come perdita totale di tutto. Per credere, sperare, amare, rischiare, avventurarci nel groviglio di strade di cui è intessuto il destino, ancora e ancora. Questa raccolta di poesie è cenere: può disperdersi nel nulla o rinascere fenice.

Biografia
Antonella Emanuela Gobbi è nata nel 1997 in Puglia. Dopo il liceo classico si è laureata alla facoltà di Lettere Moderne. Scrive poesie sin da bambina, ma nel corso degli anni la passione per la poesia diventa per lei una vera e propria vocazione, mediante la quale comprendere e raccontare se stessa e il profondo mistero della vita. Poesie di cenere e d'abisso è la sua prima raccolta di poesie.

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